RABBIA E RANCORE
Data: Giovedì 22 marzo
Orario: 19 – 20.30
Luogo: Corso di Porta Nuova 38, Milano
Programma:
Le emozioni, se negative, abbassano la frequenza vibratoria, causando malessere fisico o emozionale. Se l’emozione della rabbia è naturale, e può essere perfino utile al raggiungimento dei propri scopi, lo stesso non si può dire del sentimento del rancore. Il rancore ha un effetto tossico su personalità e salute psico-fisica.
Spesso il significato profondo del rancore è un atto di difesa nei confronti del dolore o della ferita subita. Quando mettiamo in un angolo il nostro sentire, per quanto doloroso, stiamo tradendo noi stessi e ci neghiamo la possibilità di poter essere felici nel presente. La persona si identifica fortemente con le proprie emozioni di rabbia, vivendole più e più volte, in un circolo vizioso da cui è difficile uscire. Il fatto che tali sentimenti vengano sperimentati ripetutamente è funzionale all’evoluzione della personalità in quanto essi non vanno semplicemente lasciati correre, ma è necessario prendersene cura ed osservarsi in profondità.
Osservandosi con presenza mentale e compassione la rabbia diminuisce. Solo la compassione verso noi stessi e verso gli altri può proteggerci dall'irritazione, dalla rabbia e dalla disperazione.
Modalità organizzative:
Il seminario è aperto a tutti, non è necessario alcun pre-requisito.
Il contributo richiesto per il seminario è 10 €, pagabili in loco. Per chi lo desiderasse, le slide utilizzate e l’attestato di partecipazione avranno un costo aggiuntivo di 5 €.
E’ necessaria la prenotazione, via mail a Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. o via telefono al 3453371506
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