Se riuscissimo a guardare un poco oltre la superficie delle cose, non tarderemmo ad accorgerci che le vite dei singoli individui non sono che l'insieme delle manifestazioni di un'unica vita, legata indissolubilmente alla sua essenza: l'amore. Senza un atto d'amore, niente si creerebbe e niente si conserverebbe. L'atto d'amore è nella consapevolezza emotiva, ovvero nella capacità di riconoscere ed elaborare intelligentemente informazioni che defluiscono dalle emozioni innate. E, nella purezza esistenziale del nostro essere al mondo, dovremmo renderci conto che ognuno di noi somiglia sempre più a ciò che ha vissuto. Avremmo il dovere di elevarci a perfezione, anche se farlo significherebbe restare da soli.
Francesco Mappa
Neuroscienziato, Criminologo, Pedagogista Giuridico esperto in Mediazione Penale Minorile, Familiare e Sociale
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