Ri-conoscere il nostro Bene-Essere
Foto di aalmeidah da Pixabay
Prolungato nel tempo, è l'eccesso di stress che ostacola il nostro Bene-Essere determinando in noi uno stato di tensione; lo stress può essere elemento scatenante patologie, causa di malesseri.
Sentirsi stressati è realtà condivisa in una società iperdinamica come quella in cui viviamo ed è condizione che determina effetti fisiologici sul nostro sistema immunitario indotto ad attivare un risposta "anomala". Sono effetti individuabili e comprovati, anche se così complessi che ai ricercatori ancora sfuggono molti punti cardine senza i quali risulta impossibile riuscire a controllare in qualche modo il fenomeno.
Eppure lo stress non è che un meccanismo di difesa del nostro organismo che, di fronte a situazioni impreviste o faticose, ci richiede maggior dispendio di energie e le profondiamo spinti dalla necessità di aumentare la nostra resistenza o resilienza, a seconda della situazione, inevitabilmente depauperando e intaccando la nostra riserva di risorse fisiche ed emotive.
È possibile proteggerci dallo stress?
Talvolta possiamo farlo, allontanandoci dai fattori stressogeni per noi, come suggeriscono autorevoli esponenti del mondo scientifico, medici, psicologi; più frequentemente però ciò che ci stressa è proprio ciò che dobbiamo perseguire o realizzare, con cui dobbiamo convivere.
Non è così semplice, nella vita di relazioni molteplici che legittimamente ci attorniano, modificare situazioni, atteggiamenti; non è sufficiente che noi abbiamo compreso come meglio intervenire se non riusciamo ad instaurare una relazione efficace ed è la qualità di ogni relazione che determina il contenuto stesso della comunicazione (Paul Watzlawick, Pragmatica della comunicazione umana, ’67).
L’analisi transazionale, che di relazioni si occupa, esplicita con chiarezza che in ogni transazione ognuno di noi è coinvolto sulla base del proprio copione di vita, degli schemi che dall’infanzia continua a riproporsi nella vita da adulto, e può condizionare in tal senso l’andamento e l’esito della relazione stessa.
La difficoltà di creare relazioni è uno dei punti di maggiore sofferenza dell’essere umano, perché in fondo relazione è la capacità di ascoltare mettendo da parte il proprio ego, accettando di attivare in noi modificazioni e cambiamenti in relazione all’altro e non soltanto ai nostri obiettivi.
Come meravigliarci, dunque, se usciamo stressati dal ritmo incalzante delle relazioni diverse che scandiscono la nostra quotidianità, e tuttavia occorre che diamo tempo al nostro organismo di recuperare, di ri-caricare le energie che abbiamo speso e forse prosciugato durante l’esperienza stressante. Passaggio non facile e ulteriormente complicato dal fatto che accorgersi dello stress sperimentato in prima persona non è così semplice quando la nostra attenzione è focalizzata sui problemi esterni all'origine dello stress stesso anziché sul nostro Bene-Essere.
Il primo passo fondamentale, prima ancora di informarci (anche se è bene farlo) sugli effetti in dettaglio che dallo stress possono derivare e prima di seguire “ricette” miracolose e “consigli” che ci vengono d’ogni parte proposti (e che non possono essere che generici, adatti cioè ad una tipologia di utente medio, ipotetico), il primo passo è rendersi conto di essere stressati, in altre parole ri-conoscere il problema (conditio sine qua non per ogni situazione problematica) e solo allora ci sentiremo desiderosi di attivarci per risolverlo: saremo in grado di riconoscere quali sintomi compaiono, con quale frequenza in riferimento a quali situazioni, quali invece si riacutizzano (come le allergie) dopo certe impegnative esperienze e scopriremo che sono sintomi di varia natura, preferibilmente quelli che indicano i nostri punti deboli fisici, fisiologici, emozionali. Allora riusciremo ad individuare la o le modalità che possono esserci di aiuto per recuperare Bene-Essere, tra le tante possibili (dieta sana, praticare sport, concederci qualche minuto di relax ogni giorno, fermarsi a riflettere o a sognare per qualche minuto, individuare un’attività che ci piace…). Così allontaneremo l’ansia (inevitabile alleata dello stress) e ci avvicineremo a…noi stessi.
Ri-conoscere il nostro Ben-Essere in fondo è il rit-rovare se stessi.
Cordialissimamente,
Giancarla Mandozzi
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