COME MI VEDO RISPETTO AL MONDO?


io e il mondo

Esistono quattro modalità di relazione. Esse si trovano molto in profondità dentro di noi, e sono collegate con la nostra esperienza passata. Tre di esse ostacolano i rapporti e sono spesso la causa delle discussioni, dei litigi e a volta anche delle separazioni. E solo uno di questi modelli è collegato con la libertà di essere se stessi e la libertà di scelta.

Il primo modello è: “Io sono buono, tu sei cattivo” ovvero “Io sono Ok, tu non sei OK”. Questo è lo schema di comunicazione più diffuso e più sviluppato nei nostri giorni. Ed è proprio da qui che nascono tutti i problemi principali.

 

Questo significa che quando entriamo in questa modalità di relazione, smettiamo di vedere le qualità positive dell’altra persona, notando solo delle caratteristiche e dei comportamenti negativi, e ci convinciamo che sono l’unica realtà che esiste. Quindi da questa posizione,  qualsiasi cosa diciamo al nostro partner, amico, figlio o una persona sconosciuta, lo facciamo accompagnato da una vocina interiore che è convinta del fatto che, che “Io sono buono ed è l’altro ad essere cattivo, ed è proprio l’altro che non è abbastanza bravo, che non si relaziona con me in maniera giusta e che è la causa del mio malessere.”  

Anche se apparentemente le frasi dette possono sembrare non offensive e assolutamente corrette dal punto di vista verbale, il linguaggio non verbale, o il tono di voce, faranno sempre trasparire questo pensiero interiore. Per cui, come risultato di questa modalità di comunicazione, inevitabilmente nascono litigi e discussioni.    

 

Il secondo modello è: “Tu sei buono, io sono cattivo” ovvero “Tu sei Ok, io Non sono Ok”. Questo è il modello di comunicazione più diffuso delle persone con bassa autostima. Qui nascono i problemi come la sottomissione al partner, l’impossibilità di riconoscere e di far valere i propri desideri e  bisogni, la difficoltà di dire di No e di definire i propri limiti. Se siamo delusi di noi  stessi, se pensiamo di non valere, se non riusciamo ad amare noi stessi, allora come può amarci l’altro? Come risultato, questa modalità di comunicazione fa nascere l’arroganza del partner.

Il terzo modello di comunicazione è: “Io sono cattivo, tu sei cattivo” ovvero “Io Non sono Ok, tu Non sei OK”. Si tratta della posizione in cui prevale il rifiuto, la rinuncia e la rassegnazione. Le persone che vivono in questo stato, sono disinteressate a tutto, chiuse nel proprio mondo, negative e pessimiste. Il pensiero dominante è : Tanto non si può fare niente”. Il risultato è l’impossibilità di creare qualsiasi tipo di relazione.

Nel quarto modello : “Io sono buono e tu sei buono” ovvero “Io sono Ok, tu sei OK”, percepisco me stesso come persona di valore, degna di rispetto, ma vedo anche l’altro nello stesso modo, e lo accetto con le sue idee e il suo modo di essere. Solo da questa posizione è possibile creare delle relazioni sane e funzionali, lasciando cadere le nostre armature protettive.  

E voi in quale modello di relazione vi ritrovate?

Oksana Varcenko. 

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