Cambiano le regole


L’autopromozione o il self marketing, anche dei counselor, lo dice la parola stessa, é promozione di se.

Spesso gli allievi, nei corsi, ai master mi chiedono:

ma fare self marketing vuol dire inventare?

Non dire cose che è meglio non far sapere e magari amplificare altre che non son vere?
 
Rispondo di solito con altre domande:
 
Possibile che il marketing per voi voglia dire bugie?
Possibile che non abbiate nulla proprio nulla di vostro da raccontare, una qualità, una passione, una cosa che vi piace fare, un ponte per costruire una relazione con gli altri, per il piacere di condividere, di conoscersi e farsi conoscere?
 
Dunque è triste quando si scopre che ci sono counselor che usano il lavoro di altri per promuovere il proprio nome.
Che sfruttano le qualità condivise da altri.
Ma anche la rete é piccola, e le cose si sanno.
 
Dunque spiace aver avallato in questa community, di persone che credono nella condivisione vera, un articolo copiato all'insaputa della sua autrice, Vittoria Nervi, che aveva condiviso una parte della sua ricca esperienza.
Questo sgradevole episodio, per quanto isolato, ha reso necessario cambiare le regole per l’invio degli articoli.
 
Mai avremmo pensato fosse necessario scrivere l’ovvio: Counseling Italia pubblica articoli scritti da voi, non copiati né da libri né da colleghi.
 
Per tutti quanti hanno condiviso le loro esperienze in modo etico in tutti questi anni ovviamente non cambia nulla.
Potrebbero interessarti ...