Il counseling viene in aiuto ai genitori e, in particolare, alle neomamme.
Si sente spesso parlare di depressione post-partum ma, difficilmente, vengono forniti utili strumenti per la prevenzione di quest'ultimo.
Il vademecum per neomamme vuole essere una piccola guida a dei semplici gesti, molto concreti, per sostenere le mamme nel primo periodo della nascita del loro bambino, perchè, si sa, diventare mamme, oggi, non è una passeggiata!
E non parliamo delle gioie che può dare la maternità in tutte le sue componenti emotive-psicologiche,
ma delle responsabilità e delle migliaia di cose da fare a cui, le neomamme, non erano abituate: cambiare i pannolini, allattare, fare il bagnetto, lavare, stirare, preparare la cena….
Diciamolo, prendersi cura di un bambino appena nato, per quanto piacevole, può rendere esauste!!
Le neomamme, è utile ricordarlo, in questa fase vivono bisogni simili a quelli del proprio bambino: hanno infatti necessità di riposarsi, di nutrirsi, di ricevere carezze e di ricercare nuovi stimoli.
Per aiutare, sostenere e spazzare via, dalla testa delle mamme, inadeguatezza e sensi di colpa, ecco alcune cose che possono aiutare nei mesi che seguono la nascita del pargoletto.
Sicuramente, in cima alla lista, vi è la cura e l’attenzione alla propria alimentazione e al proprio fisico per il recupero delle energie necessarie.
Al secondo posto vi è la capacità di richiedere aiuto e attenzioni e di trovare strategie utili nella gestione dei lavori domestici.
Infine, vi è la riorganizzazione del proprio tempo libero…
A questo punto, le neomamme si staranno domandando: facile a dirsi, difficile a farsi…
Vediamo allora, in concreto, alcune azioni che possono essere messe subito in pratica:
• Domandare aiuto ai propri familiari e al proprio compagno nella gestione del bambino e dei lavori domestici, così come affidare loro il bambino, per un’oretta, per curare un proprio hobby, come ad es. andare in palestra, farsi una passeggiata o chiacchierare con un’amica.
• Fare un sonnellino quando il piccolino riposa;
• Lasciare incompleti i lavori domestici!!!
• Condividere la propria esperienza di genitore con altri genitori e avere così un confronto utile anche a livello emotivo per ridimensionare le proprie gioie, le proprie paure, i dubbi e le perplessità di questa delicata fase.
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