Le nuove tecnologie hanno significato un cambiamento nel rapporto con altri individui. Per i narcisisti, soprattutto, l'uso delle reti sociali (social networks) è diventato il modo più opportuno per nutrire il loro ego. Il terreno fertile ove coltivare la loro mania di grandezza. Alla ricerca della foto perfetta da postare, il narcisista si pone al di sopra della massa e, mancando di empatia, anche se può sembrare il contrario, si preoccupa esclusivamente di se stesso. Anche quando il suo pensiero sembra rivolto alla comunità. Non c’è genuinità nel suo comportamento, molto spesso aggressivo, che veste d’impeccabilità agli occhi altrui. Non accetta critiche. Non accetta confronti. Percepisce il mondo e chi gli sta accanto come “qualcosa” che può tornar utile solo per il proprio conto. Pensa di sapere tutto e che solo lui sia il depositario della verità. Alterna l’inibizione con una protesta drammatica e i sentimenti di disprezzo ed invidia che palesa sono il sintomo fondamentale del suo desiderio primario di essere riconosciuto per il proprio valore speciale. Ricorre di frequente alla manipolazione per raggiungere i propri fini, mettendo finanche in atto comportamenti abusanti per ottenere il potere che pensa perduto. Alla base del disturbo narcisistico di personalità vi è di certo un trauma infantile od adolescenziale: il bambino, vittima di offese ed umiliazioni, soprattutto da parte dei coetanei, risolverebbe la continua minaccia all’autostima sviluppando un senso di sé grandioso. La cultura odierna è fortemente narcisistica e il web e i nuovi media permettono di veicolare all'esterno una quantità incontrollata di contenuti legati al Sé.
Dr. Francesco Mappa
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