La creatività svolge un ruolo importante sia nel mondo del lavoro che nella vita quotidiana. Ricordo che durante il mio percorso formativo e professionale, in diversi momenti mi sono confrontato con i colleghi circa la possibilità di favorirla od insegnarla. Ovviamente, durante i dibattiti, i feedback sono stati positivi. Ho appurato che il pensiero creativo, un po’ come tutte le altre abilità mentali, si può sviluppare e potenziare ed ho notato che diverse scuole di Counseling hanno introdotto questo obiettivo tra le loro finalità formative e seminariali. Ma com’è possibile potenziare il pensiero creativo? Sono molti fattori in gioco: l’ambiente familiare, l’ambiente scolastico, il rapporto con i coetanei ecc…
Tra i più importanti fattori che favoriscono la creatività, ricordo ad esempio la condizione di sicurezza psicologica. Durante la lettura di alcuni testi inerenti all’argomento, ho notato che vengono sottolineate le dinamiche legate al bambino. Infatti essi hanno intorno a sé un atmosfera stabile e di incondizionata accettazione e danno quindi libero sfogo alle loro capacità creative. I genitori, gli insegnanti ed anche noi Counselor potremmo avere segnali molto forti da parte dei bambini accettando senza giudizio ciò che creano e producono. Inoltre, come aveva già puntualizzato Carl Rogers in diverse pubblicazioni, hanno la possibilità di vedere il mondo dal punto di vista del bambino stesso, identificandosi con i suoi sentimenti e le sue azioni.
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