Counseling sociologico della salute


Counseling sociologico della saluteSalute!!!!!!!!!
Salute nel senso di saluto, forza, benessere, energia, vitalità e buon umore.
Salute, condizione che l'uomo dà per scontata, salute che non si eredita né si compra ma si ha la fortuna di avere o l'infelicità di esserne privi. Salute: chi ha buon senso la mantiene con la cura di sè, della propria persona, del proprio corpo e dei pensieri.
Quando parlo di salute mi riferisco anche a pensieri sani, atti sani, amicizie sane, all'amore per la natura. Salute non solo come assenza di malattia ma in senso allargato, una salute sociale che non può esser slegata da un idea di salute individuale.
Il mio orientamento professionale come Counselor e docente Universitaria è improntato sulla salute e sul benessere sociale ed individuale. Non esiste un benessere collettivo se il singolo individuo vive una realtà complessa senza una consapevolezza del proprio "sentire".


Sentire cosa? Sentire sè stessi, i richiami, i bisogni, sentire il nodo che crea un disagio, riconoscerlo, dargli un nome e trovare dentro sé le risorse per scioglierlo, sentire è sentire anche il bello, il buono, il sano e riuscire a replicarlo. Definire la salute è difficile, è un concetto astratto, e non assoluto. Il Counseling è la professione basata su colloqui e ascolto che affronta i disagi psico-sociali legati al quotidiano, al mondo del lavoro, alla famiglia e che hanno ripercussioni sullo stato di salute e sul benessere dell'individuo, della coppia, del gruppo, delle istituzioni. Esiste un benessere individuale ed uno sociale, collettivo, di tutti, affinché possa esistere un benessere comune occorre partire dal senso di rispetto per la vita e per la vitalità di ogni singolo individuo. Il Counseling Sociologico della Salute interviene nel disagio e nel malessere sociale ed individuale. Il Counselor aiuta maieuticamente la persona in difficoltà a trovare ciò che di buono ha ma per qualche motivo nasconde, assieme al "cliente" (è così che il Counseling definisce il paziente) si cercano le risorse per uscire da un momento di crisi, partendo dal presupposto che tutte le persone sono potenzialmente valide.

La Sociologia studia il sociale che gravita attorno all'individuo, al gruppo, alle istituzioni, si occupa dell'uomo e delle sue relazioni, del modo di crescere, cambiare, vivere. Tra i micro e macro processi sociali oggetto di studio della Sociologia vi è la salute: un bene individuale ma anche sociale se si estende alle politiche di Welfare, alla progettazione finalizzata al benessere di tutti, alle grandi campagne a favore della prevenzione e al modo di fronteggiare malesseri e malattie. Mi entusiasma studiare i cambiamenti delle società e dei valori che la tengono insieme, l'evolversi dei pensieri e delle ideologie, il mutare delle generazioni, del senso estetico, del mondo del lavoro, delle istituzioni, della famiglia, del modo di vivere la vecchiaia, ma il mio interesse è rivolto a come e perché tali mutamenti possono incidere e coincidere con altrettanti malesseri sociali.

Come a volte modernità, cambiamento sociale, la ricerca di felicità effimera o la solitudine possono dar vita a "patologie sociali"?
La Sociologia della salute studia in particolare " i nuovi rischi" che possono essere rintracciati in una nuova droga, un nuovo stile di vita, una nuova moda, una nuova tecnologia. Vi è una zona mista tra disagio e malessere che non sempre si manifesta e conclama in una patologia ma che è frutto del vissuto quotidiano e il Counselor Sociologo cerca di capire, ascoltare, ricreare la persona che vive una crisi individuale che in realtà deriva da un malessere sociale, da un conflitto sul lavoro, a scuola, nella coppia e che può manifestarsi in un totale senso di inadeguatezza, sconforto, ansia, insonnia, nervosismi e vere patologie da stress e psicosomatiche.

Il Counseling quindi si svolge nel sociale di una persona perché siamo animali sociali e non possiamo esentarci dal rapportarci con il prossimo, è per questo che la natura dei rapporti sociali e la comunicazione acquistano grande importanza. Ogni persona si muove nella società con la sua maschera sociale, ogni singolo si rapporta a persone, mezzi, cose, strumenti, ogni individuo è parte di coppie e gruppi. Il Counseling va incontro ad uomini e donne con problemi esistenziali e relazionali, di vita, di lavoro; il counselor ascolta la persona ( la coppia o il gruppo), la prende per mano facendole vedere altri punti di vista esterni, altre vie d'uscita a situazioni che sembrano senza soluzione. Il counselor aiuta a far vedere dei bivi dove chi vive un momento difficile vede solo vicoli ciechi, a vedere un pò di luce nel buio. Il counselor non dà consigli ma favorisce la dialettica ripristinando una comunicazione sana tra l'individuo e il suo sociale.

Salute quindi in senso molto ampio, dall'antico ma mai obsoleto concetto olistico proposto dal primo grande medico della storia Ippocrate che credeva che la salute passasse attraverso l'equilibrio delle tre parti di cui è fatto l'uomo: bio -psico- sociale. Ciò che accade nella nostra anima, nella nostra psiche ha contatti con il nostro organismo e con la nostra sfera sociale, per cui la salute ed il benessere dipendono anche dal nostro modo di affrontare la vita, le relazioni, le persone, il lavoro. I fatti sociali permeano il quotidiano ed incidono sulla personalità e sullo stato di salute psico-fisico dell'individuo plasmandone le aspettative e le relazioni, il counselor sociologico propone interventi per la comprensione delle dinamiche della comunicazione in una società fatta di individui sempre più depressi e disturbati da stress, inquietudini, paure e conflitti.

Per approfondire www.sociologiadellasalute.it

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