ViaggioterapiA

Sapienze Antiche per Nuovi Orizzonti…

Gli itinerari di Viaggioterapia ruotano a 360° attorno al pianeta e contemporaneamente attorno e dentro di noi, proponendo una ricerca verso popoli, culture e persone in grado di fornire insegnamenti utili per l’autoconoscenza.

Scopo dei viaggi è accedere a quell’insieme di strumenti che l’umanità utilizza da sempre quali fonti inesauribili di apprendimento, cura e illuminazione.

Particolare attenzione viene rivolta allo sciamanesimo e all’utilizzo terapeutico-cerimoniale delle Piante Sacre, basi comuni di tante culture.

Viaggioterapia ha recuperato il più antico modo di concepire il viaggio (quello mitico alla scoperta del proprio essere e delle fonti del sapere) declinandolo in versione contemporanea, sfruttando i vantaggi che la società globale ci offre: conoscenza di culture altre, economicità e facilità di spostamento, velocità di circolazione delle informazioni.

La pienezza di informazioni di cui oggi disponiamo rischia di rimanere pura conoscenza intellettuale: da qui la volontà di offrire l’opportunità di fare esperienze dirette e contattare personalmente le dimensioni immateriali.

L’evoluzione personale inizia quando siamo in grado di trascendere i nostri limiti ed integrare le esperienze nella personalità e nel vissuto quotidiano. Per facilitare questo passaggio ci avvaliamo del supporto di sciamani, curanderos ed esperti del settore.

Un lavoro a più livelli, un percorso che unisce cultura, avventura, piacere e benefici alla persona intesa nella sua totalità corpo-mente-coscienza.

Tutti i viaggi hanno un’unica destinazione, l’io interiore e un comune obiettivo: attivare la più alta delle facoltà umane, il settimo senso.

Il settimo senso è una facoltà innata nell’uomo che va oltre i 5 sensi e oltre l’intelletto e permette di percepire informazioni a distanza a prescindere dai parametri spazio-temporali. La sua attivazione ci consente di collegarci a piani superiori di coscienza. Esso è infatti il punto in cui la coscienza individuale si fonde con quella universale annullando la separazione tra il nostro essere interiore e la vita all’esterno.

E’ il campo di investigazione della psicologia transpersonale e nelle tradizioni orientali corrisponde all’apertura del 7° chakra (o sahasrara) che permette alla coscienza stessa di divenire più aperta e permeabile, con meno limiti e meno materialista e sperimentare stati di consapevolezza ampliata e allo stesso tempo accedere alle potenzialità recondite di se stessi.

Una capacità ben nota a molte culture e tradizioni del passato dove a fianco delle attività di sussistenza per la sopravvivenza fisica si svolgevano anche regolari cerimonie, eventi ed attività spirituali create per permettere a tutta la comunità di sperimentare stati sovraordinari di coscienza, momenti di comunione con le forze universali, con il tutto cosmico.

Vivere significava ricercare un’armoniosa sintesi fra ciò che si imparava dalla quotidianità (lato materiale) e le intuizioni riguardanti l’universo, la natura e l’uomo stesso (concetti metafisici).

Tale equilibrio appare totalmente alterato nella nostra ipermaterialistica società che ha smarrito il lume negandosi la possibilità d’accesso al lato trascendentale.

Per offrire soluzioni alla crisi e alle esigenze dell’uomo e della società contemporanea ViaggioterapiA stimola a riprendere la ricerca del profondo, invita ad esplorare i mondi sottili ed offre la possibilità di vivere esperienze spirituali dirette. Questo perché:

- non vogliamo convincere nessuno solo a parole

- è molto difficile descrivere le dimensioni immateriali in modo comprensibile

- il fattore critico, l’elemento indispensabile di una genuina apertura spirituale sarà sempre e soltanto lo sperimentare personalmente tali sensazioni. Solo rompendo le barriere che ci ingabbiano nell’illusione della materialità, avremo accesso agli stati superiori dell’essere, alla realtà “ultima” fonte di saggezza e vera conoscenza.

Il valore del “tempo”

Il viaggio di 40 giorni permette di raggiungere molteplici obiettivi:

- spezzare la routine delle abitudini creando quel vuoto interiore necessario per svolgere un lavoro di autoconoscenza efficace;

- forzare ad una scelta che si basi sul desiderio di conoscersi e migliorarsi evitando di relegare ogni viaggio ad una semplice vacanza dal lavoro quando il sistema ce lo permette;

- rallentare i ritmi per entrare in osmosi con ciò che ci circonda;

- concedere il tempo necessario per una conoscenza profonda del paese;

- invitare al rispetto, alla meditazione, al porsi in ascolto;

- ricollegarci con i ritmi della natura e la biologia del corpo;

- creare “tempi morti” per permettere alle esperienze vissute di essere interiorizzate e “metabolizzate”.

I “must”

- Numero limitato di persone: massimo 7

- Incontro conoscitivo pre-viaggio

- Giusto intento, voglia di conoscersi e di condividere con il resto del gruppo

- Capacità di adattamento: dai 4 stelle al cielo stellato!

- Incontro post-viaggio di integrazione del lavoro

- Bagaglio leggero… soprattutto dai preconcetti!

Viaggioterapia: Viaggio Interiore e Cammino Iniziatico

“Uomo, Conosci te stesso” - Oracolo di Delfi

I percorsi di ViaggioterapiA sono dei veri Viaggi Iniziatici, ovvero cammini di evoluzione interiore che ci portano a prendere coscienza dei nostri limiti e soprattutto delle nostre facoltà più elevate.

“Prendere coscienza”, scopo comune di ogni sistema di cura o filosofico, tradizione religiosa, mistica o esoterica, è capire che il laboratorio alchemico è all’interno di ognuno di noi. Un non luogo, una terra promessa raggiungibile soltanto superando le colonne d’Ercole del nostro “io”, liberandoci dai confini che credevamo di avere.

La bestia che dobbiamo sconfiggere è dentro di noi (il nostro ego) e non al di fuori: questo il significato originale di lotta “Sacra”. Un cammino che inizia dove finiscono le certezze, ci conduce verso una rivoluzione-evoluzione personale fino a trovare la centratura interiore, sede dell’equilibro psico-fisico-spirituale e chiave di accesso alle più alte potenzialità umane.

Scopo dei nostri viaggi

• utilizzare la comune base sciamanica di tante antiche culture per fornire un approccio olistico alla conoscenza: giungere a percepire l'universale partendo dall'individuo e, viceversa, comprendere il microcosmo attraverso lo studio del macrocosmo. Cogliere gli insegnamenti derivanti da ogni tradizione, cultura, scienza, filosofia, religione e tradurli in mezzi di cui poter disporre nella vita di tutti i giorni, da utilizzare in base alla personalità e al grado di sviluppo personale

• favorire un sistematico processo di autoesplorazione attraverso il quale giungere ad una profonda trasformazione della personalità e con essa attivare tutta una serie di mutamenti positivi, tra i quali:

1. accresciuto grado della gioia di vivere,

2. maggiore capacità di godere del momento presente,

3. minor tempo dedicato a rimuginare sul passato, alle paure o a fantasie sul futuro,

4. drastico cambiamento della gerarchia di valori dell’individuo,

5. diminuzione del livello di aggressività, di ansia e del bisogno di possedere beni materiali,

6. accettazione e comprensione di ciò che ritenevamo “diverso” (altre “razze”, filosofie, ideologie, convinzioni politiche),

7. emergere spontaneo di una profonda sensibilità ecologica. Non c’è bisogno di insegnare alla gente l’ecologia quando imparano la lezione esperienzialmente, addirittura sul piano cellulare grazie a lavori di tipo sciamanico, attraverso l’identificazione con vari animali, piante e altri aspetti della natura.

• massimizzare l’enteoterapia ovvero le opportunità di “risvegliare” le singole coscienze fino a renderci consapevoli della nostra natura più profonda la sola in grado di illuminarci, curarci, farci evolvere.

• fornire occasioni per vivere esperienze spirituali dirette per favorire la morte dell’ego e scoprire che nulla delle proprie caratteristiche verrà perduto se non il senso di limitazione, controllo e paura delle nostre catene psichiche.

La “sacralità” dei lavori si rivela permettendoci di ristabilire quel profondo, naturale contatto con la nostra parte più intima, quel dialogo con il nostro “Io superiore” dal quale scaturiscono importanti messaggi, informazioni e nuove conoscenze. Si sviluppano inoltre una gamma personalizzata di strumenti per comprendere i cambiamenti necessari da apportare al comportamento. Sta alla nostra volontà ed al nostro impegno il compito di integrarli nella quotidianità e nelle relazioni con chi ci circonda.

Una volta stabilito un equilibrio armonioso tra l’espansione interiore (tan) e il rapporto con l’esterno e gli altri (tra), si crea la base per il vero benessere fisico, psichico, spirituale e sociale = Tan-tra in sanscrito = concetto di salute (spirito escluso) secondo la definizione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.

Sanate le disarmonie psico-fisico-emozionali-caratteriali-culturali e “ripuliti” i canali energetici, le attività sciamaniche e le tecniche di introspezione ci permettono di accedere a momenti di consapevolezza ampliata con facilità crescente. Quando il settimo senso sarà esaurientemente attivo si iniziano a sperimentare livelli di comunione con quel vuoto che è al tempo stesso totalità. I veli della realtà illusoria (maya) scompaiono: “sentiamo” la vita nella sua essenza pura, l’unita della “Creazione” base comune di tutte le culture umane. Sono i momenti in cui l’io individuale si fonde con quello universale e si è in contatto con la coscienza cosmica…

ViaggioterapiA è Turismo Responsabile

ViaggioterapiA opera secondo le linee guida fornite dall’OMT (Organizzazione Mondiale del Turismo) e dalla “Carta di Identità per Viaggi Sostenibili”, codice di comportamento etico per operatori, viaggiatori e comunità ospitanti, formulato dall’AITR (Associazione Italiana Turismo Responsabile).

“Il vero maestro è colui che ci aiuta a trovare il nostro maestro interiore”

Sede Via Roccabella 8 Jesi (AN)

tel 3200335673