Saverio è un libero professionista di 50 anni. Ha alle spalle due matrimoni finiti e 4 figli. Attualmente frequenta una donna, molto più giovane di lui, madre di un figlio.
Vediamo la storia familiare di Saverio. Suo nonno fa il pittore fra un paese del Nord Europa e una cittadina del centro Italia. E’ sposato con una donna napoletana, Insieme hanno 6 figlie e 1 figlio, in pratica cresciuti da questa donna, la nonna di Saverio, che cerca di farli studiare e sistemare alla meglio. La nonna riceve i soldi dal marito per mantenere la famiglia. E non sono neanche tanti. Il figlio maschio è il padre di Saverio, Francesco, che cresce senza la figura paterna, circondato da donne – sorelle e madre – che lo accudiscono e gli permettono di andare all’università e laurearsi.
Durante il periodo degli studi universitari Francesco incontra una donna, Celeste, la madre di Saverio. Si innamorano e dopo circa cinque anni di fidanzamento si sposano e hanno prima una bimba – Teresa, sorella di Saverio – e dopo circa cinque anni Saverio.
Siamo negli anni ’60, pieno boom economico. Francesco, il padre di Saverio, ha molto lavoro, come progettista e costruttore di palazzi. Fonda anche una società per costruire palazzi e parchi, che però va in malora, per colpa del socio, come racconterà poi Saverio. La famiglia di Saverio cresce in agiatezza, tanto che la madre, pur volendo lavorare per propria realizzazione personale è bloccata dal marito che preferisce che si occupi della casa e i figli.
Francesco non risparmia molto. Riesce ad acquistare una casa con i proventi del suo lavoro. Per il resto fanno le vacanze e mandano i figli alle scuole private. C’è anche una tata con loro, onnipresente, che si occupa della casa e anche del piccolo Saverio.
Dopo la licenza liceale la sorella di Saverio, Teresa, si fidanza con un ragazzo che per la famiglia è poco raccomandabile e a “suon di botte” viene spedita a Roma, dove la ragazza consegue brillantemente la laurea. Troverà anche un lavoro e un fidanzato con quale si sposerà.
Saverio, invece, rimane in casa dei suoi, fino a 22 anni. Si fidanza adolescente con una ragazza di cui è pazzamente innamorato, ma poi la lascia, ne incontra un’altra che dopo un paio di anni di frequentazione sposerà perché incinta del suo primo figlio. Il matrimonio riparatore a 22 anni induce Saverio per un lungo periodo a lavorare presso l’azienda del suocero. Cerca anche di studiare, risentendo fortemente di privazioni ludiche e ricreative legate alla fascia d’età . Arriva dopo un paio d’anni un altro figlio. Saverio è mantenuto dal padre e dal suocero, è in parte dalla collaborazione che presta alla azienda della moglie, che non lavora. Costei poi deciderà di continuare gli studi ed intraprendere una professione. Ben presto il matrimonio va in malora, ma Saverio, pur innamorato di altre donne, rimane accanto alla moglie. Ci pensa quest’ultima in maniera plateale a tradirlo definitivamente, unendosi ad un altro uomo , mentre è ancora sposata con Saverio. Da questo uomo in un paio d’anni avrà due figli. Saverio nel frattempo incontra un’altra donna, più giovane di lui, single, desiderosa di avere una famiglia e dei figli. Aspettano il divorzio di lui. Intanto convivono. I rapporti con i due figli del precedente matrimonio non sono facili. I ragazzi accusano l’assenza del padre, che passa molto più tempo con la nuova compagna che con loro. E quando sono insieme, sempre con la presenza della compagna, si limita a guardare i compiti e trascorre molto tempo davanti alla televisione.
Saverio e la compagna si sposano. Al ritorno del viaggio di nozze la ragazza è già incinta. Nasce un bambino e dopo tre anni un altro bambino. Il rapporto tra i coniugi non è buono. Riaffiorano antichi risentimenti e lutti di separazione mai elaborati. Già con il primo bambino la ragazza accusa l’ assenza di Saverio, molto impegnato all’esterno, per lavoro, e con la seconda ancora di più. I due si separano, mentre Saverio è già in compagnia di un’altra donna.
Saverio viene invitato frequentare sedute di mediazione familiare e psicoterapia familiare, ma si rifiuta ardentemente.
I rapporti con la seconda moglie, ormai ex, sono estremamente conflittuali. Le escalations del conflitto, anche fisico, oltre che verbale, sono perpetrate davanti ai bambini piccolissimi.
Ad un esame psicodiagnostico dei due piccoli risulta che il maggiore ha maturato un odio-amore nei confronti della parte maschile, con un bisogno di ordine e precisione maniacale all’esterno. Il piccolo invece è bloccato emotivamente all’età di due anni e mezzo, età in cui il padre si è allontanato dalla casa coniugale.
I primi figli di Saverio, cresciuti dalla nonna materna, seguono l’università: il primo si laurea e attualmente è mantenuto dalla compagna con cui vive, ma non lavora.
L’altro è in procinto di laurearsi: è mantenuto dalle famiglie di origine. Si fidanza, si innamora e poi lascia la ragazza con cui sta. Questo fin dall’età di 16 anni.
Non sappiamo attualmente la condizione psicologica di questo bambino della nuova compagna di Saverio con cui passa molto tempo.
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