Quale Archetipo guida Signora Fede e Signora Speranza?


Studiando storia c’erano degli eventi che mi facevano soffermare e chiedere cosa poteva aver sostenuto la fede e la speranza delle persone mentre tutto intorno dimostrava il contrario. Posso dire, in queste giornate che sicuramente rimarranno impresse nella storia dell’umanità, che sto facendo i conti con Signora Fede e la sua amica Signora Speranza.

Amando gli Archetipi che sostengono gli interrogativi esistenziali mi chiedo: qual è l’Archetipo che per primo ci parla di Fede e di Speranza? L’Innocente.

L’Innocente è dentro di noi. Tutti nasciamo Innocenti e tutti con impressa nella memoria interiore quella fase idilliaca di vivere nel grembo di una mamma, accuditi, cullati, sereni e senza pensieri.

Tutti sperimentiamo, anche se in maniera soggettiva, l’esperienza del Paradiso prima della Caduta.

L’Adamo ed Eva che passeggiano nudi e sereni con tutto a loro disposizione, pieni di fiducia e speranza.

L’Innocente è quindi quella parte di noi che si fida delle persone accudenti, che hanno autorità. Quella che ci ha permesso di fidarci dei nostri genitori e imparare da loro. L’archetipo dell’Innocente è quello che spera al di là di ogni cosa, quello che sa che il paradiso esiste e ritornerà anche se in un'altra forma.

Pensa ad ogni volta che inizi una nuova impresa, un nuovo lavoro, un nuovo progetto.

Lo fai partendo dalla tua innocenza, dallo spirito di ottimismo, dall’entusiasmo alle volte anche ingenuo che tutto andrà secondo i tuoi sogni.  Hai fede che le cose andranno bene, hai fede nel progetto e parti così come l’eroe che partiva per una causa giurando fedeltà al Re o alla Regina e prometteva rispetto a quel patto.

In tutte le religioni si parla di Innocenza originaria e poi perduta da riconquistare o redimere. Nel Vangelo con la frase “Se non diverrete come bambini, non entrerete nel Regno dei Cieli” Gesù forse intendeva proprio questo.

Nessuno però può rimanere per sempre Innocente.

Dopo l’Innocenza c’è la Caduta!

La Caduta è inevitabile, al di là del fatto che sia nostra o meno la responsabilità. Nel momento della nascita la Caduta è una condizione che permette la vita, che “trasforma” ciò che stavamo vivendo in un’altra cosa. Meglio, peggio? Dipende dall’atteggiamento che adottiamo, dalla nostra re-azione.

La parte Innocente sana è quella che accoglie la Caduta, lascia passare la tempesta emotiva, e riparte appena può guardando all’orizzonte sereno che si porta dentro.

La parte Ombra dell’Innocente cade nei sentimenti negativi fino a proiettare le colpe sugli altri non assumendosi responsabilità, fuggendo dal problema.

Hai presente Adamo ed Eva?

Per molto tempo ho pensato che la re-azione dipendesse dalla tempesta emotiva che scatenava la ferita inferta alla nostra innocenza. In realtà tutto dipende dal guardare con distacco la nostra re-azione originaria e decidere se deve rimanere quella o può cambiare. Noi abbiamo il potere di cambiarla. 

Cadere è un’esperienza dolorosa della vita. Oggi lo stiamo sperimentando tutti: più caduta delle certezze di quello che stiamo vivendo! 

Ecco l'Archetipo dell'Innocente dentro di noi ci dice che non importa se e come hai re-agito fino ad oggi, se ha prevalso l’Innocente sano o la parte ombra. Ciò che importa è guardare e seguire l'energia positiva che quest'Archetipo ha insita in sè e vuole trasmettere sempre e comunque.

Bibliografia: Carol S. Pearson, Risvegliare l'Eroe dentro di Noi, Astrolabio.  
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