Tutta la vita è risolvere problemi. E’ il titolo di un libro di Karl Popper. Devo andare al lavoro. Problema: c’è lo sciopero dei mezzi. Soluzione: vado in macchina . Problema: ci sarà traffico. Soluzione: devo uscire di casa prima. Problema: come faccio con mio figlio se la scuola apre alle 8,30? Soluzione: chiamo una baby sitter. Problema: la baby sitter è malata….. Tutta la vita è risolvere problemi. I problemi nascono con l’uomo che deve scontrarsi con l’ambiente circostante e riuscire a sopravvivere nonostante gli ostacoli dell’ambiente.
E’ sempre stato così: come fare a ripararsi dal freddo? Come fare a trovare cibo? Come difendersi da un nemico? Trovare soluzioni è una necessità per la sopravvivenza, una necessità che ci confronta con l’ambiente circostante: ambiente naturale o contesto sociale. La vita si trasforma continuamente e noi dobbiamo fronteggiare le sue trasformazioni.
Siamo sottoposti a una continua reimpostazione del nostro programma, alla ricerca di sempre nuove soluzioni. Sopravvivenza è trovare nuove soluzioni, adattarsi a un mondo che si trasforma, cambiare i propri obiettivi, prevedere gli eventi e anticiparne gli sviluppi, imparare dagli errori ed autocorreggersi. Per tutto questo occorre un sistema cognitivo efficiente, duttile con grande capacità di articolazione e flessibilità. Se sono duttile e flessibile ecco nuove possibilità che affiorano alla mia mente e arriva proprio quella soluzione così lampante…
Domenico Perrupato
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