Vocabolario dell'intelligenza emotiva ed altro...

Il “Vocabolario dell’intelligenza emotiva ed altro…” è il risultato di dieci anni di lavoro, fatto di studi, letture, corsi e ricerche (ancora in atto), condotti dall’autore sul tema del­l’intelligenza emotiva. E’ un manuale pubblicato da Cacucci Editore (nuova edizione 2011 – pag. 280), utilizzato come testo universitario nel corso di studi “empowerment organizzativo” presso la facoltà di Economia dell’Università degli Studi LUM “Jean Monnet” di Casamassima – Bari. Il libro affronta in maniera originale la tematica dell’intelligenza emotiva, che può essere considerata la nuova frontiera della comunicazione intrapersonale, interpersonale e organizzativa, proprio per l’importanza che le emozioni rivestono nella vita di ogni persona. Pertanto, conoscerle (o riconoscerle), significa imparare a gestirle più efficacemente e a proprio vantaggio in tutte le situazioni e gli ambiti in cui esse hanno un ruolo determinante (famiglia, rapporti di lavoro, vita di coppia, ambito sociale, ecc.).

Il “Vocabolario dell’intelligenza emotiva ed altro…” è innanzitutto un libro da leggere con piacere per riuscire a vivere in modo più consapevole i propri stati d’animo e atteggiamenti  emozionali, ma è anche uno strumento di aggiornamento professionale versatile e innovativo, particolarmente utile per chi opera nell’area delle risorse umane o nelle professioni di aiuto (medici, insegnanti, assistenti sociali, direttori del personale), o semplicemente per chi è impegnato nel difficile compito di genitore. In ogni caso, si rivolge a persone intellettualmente curiose, che non si sentono arrivate e desiderano ancora crescere dal punto di vista personale o professionale, a prescindere dall’età, dal tipo di lavoro svolto o dal ruolo ricoperto. L’utilità del “Vocabolario dell’intelligenza emotiva ed altro…” consiste nel fatto che non si limita a spiegare il significato dei termini in esso contenuti, ma va oltre, analizzando le varie prospettive (sociologica, psicologica, organizzativa) nel cui ambito il termine o il concetto si collocano e assumono rilevanza. Fornendo, all’occasione e laddove pos­sibile, suggerimenti, consigli e linee guida affinché il proprio comportamento risulti corretto ed efficace, o meglio “socialmente adeguato” ed “emotivamente intelligente”, almeno limitatamente alla problematica a cui lo specifico termine di volta in volta rimanda.