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ARGOMENTO: SCUOLA DELL'INFANZIA: cosa ci chiedono i bambini

SCUOLA DELL'INFANZIA: cosa ci chiedono i bambini 12 years 6 days ago #77

  • De Pascale
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lo volete sapere, cosa accade in una scuola dell'infanzia durante il trienno tre- cinque anni , nel tempo scuola di 8 ore? :huh:
le richieste dei bambini , a prescindere dal gioco libero o guidato, mezzo e strumento per l'apprendimento e la costruzione di competenze................, sono legate all'ascolto.
Arrivano, cristina, paolo, lucia marc....., cinque anni, mi prendonno il volto in mano....e spesso me lo tengono in mano affinche il mio sguardo sia diretto voerso prima uno e poi 'altro...per essere ascoltati, ognuno ha qualcosa d ispeciale da raccontare, tutto reale, cosa hanno fatto come lo hanno fatto, il tempo il luogo...........................
Perche' vi dico questo? :dry:
perche' la società e' molt ocamabiata negli ultimi dieci anni, eventi legati al concetto di famiglia che si è modificata, al problema lavoro che destabilizza gli adulti...ma d'altro canto all'evoluzione incredibile dei nuovi sistemi di comunicazione mass-mediali e multi-mediali, oggi un bambino di 5 anni sa usare un I-POD ma risente di una fragilità emotiva incredibile. I bambini, hanno un ricchezza di lessico, una grande capacità veloce di elaborare ipotesi multiple, ma sono di una fraglità emotiva , che talvolta ci turba , anzi và a risuonare spesso sul nostro bambino che ancora vive nell'adulto.
In realtà noi insegnanti dovremo programmare solo su un unico obeitivo, creare competenze emotive, e lavorare sull'educazione affettiva , sviluppare l'inteligenza emotiva..........
il bambino và educato al cambaimento , all'errore, vanno tenuti già sotto controllo i livelli di ansia abbandonica che sono già evidenti in alcuni bambini,già di 5 anni
Quindi da insegnanti ai genitori cosa bisogna dare e trasmettere al bambino?
- congruenza nel messaggio emesso sia verbale e non verbale
- il ruolo dell''adulto di accoglienza ascolto attivo e per poter trasmettere concetti importanti, regole basilari
AZIONI: il bambino và guardato negli occhi, ci si deve mettere alla sua altezza e lo si deve toccare sulla spalla, tenergli le manine , un gesto affettuoso, in questa modalità non verbale il messaggio di contenuto, "si ancorera'"
- ascolto, ascolto, ascolto
-l'adulto e' autorevole ma gli basta uno sguardo , una parola, e le mani sui fianchi , assetto ben fermo, il tono e la parola secca e chiara.........................ma l''adulto e' colui che l'attimo dopo che si riecreata la condizione ottimale, inzia un gioco , un attività, indovinelli, giochi cantati con letter numeri, insomma , il clima si modifica in maniera ciclica ma in entrambe el poszioni che l'adulto prende deve essere congruente nel non verbale con il contenuto.
Ibambini , sono chiari nelle loro richieste, spesso ce lo dicono attraverso una bua, un personaggio fantastico, o un messaggio in terza persona......come se fosse stato detto da ltri...............
Siamo stanchi,...ma è fondamentale modificare tutto il sistema.....la societa'...e' un momento stroico difficile e tutti ne pagano il prezzo.
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