Mi presento, sono Elisa, ho 36 anni e vorrei più di ogni altra cosa diventare una counselor professionista.
Vivo a Milano e la mia città pullula di corsi di formazione accreditati, dunque la scelta della scuola non è un problema.
Non sono una psicologa né sono in possesso di titoli equipollenti, ma so che questa strada può darmi la possibilità di mettere a frutto il meglio delle mie potenzialità.
Dal momento che il percorso formativo è impegnativo e dispendioso, ho cominciato a pormi una serie di domande, quali: riuscirò poi ad inserirmi in un contesto lavorativo, anche non essendo laureata in psicologia, sociologia o altro?
Esiste o è remota la possibilità di essere assunti presso uno studio di counseling?
Avrò vita dura in questo senso?
So che il percorso formativo mi arricchirà come persona, ma devo purtroppo pensare anche a mandare avanti la mia famiglia..
Se mi darete un contributo, raccontandomi in breve i vostri percorsi, ve ne sarò profondamente grata.
Un saluto a tutti e buona giornata
Elisa