Colloquio motivazionale per non assumere sostanze stupefacenti

Inviato da Anna Amazio

 colloquio motivazionale droghe

Il colloquio Motivazionale in Prefettura per l'art.75 DPR 309/90.

Dal 2006  lavoro in Prefettura a Bologna ufficio N.O.T. (nucleo operativo tossicodipendenze) ho messo in pratica la tecnica del Colloquio motivazionale per approfondire con l'utente, cliente a quanta motivazione ha per intraprendere il percorso di cambiamento rispetto all'uso personale di sostanze stupefacenti(cannabinoidi, chetamina, eroina, acidi, funghi allucinogeni).

 

Chiunque, per farne uso personale, illecitamente importa, esporta, acquista, riceve a qualsiasi titolo o comunque detiene sostanze stupefacentio psicotrope è sottoposto, per un periodo da due mesi a un anno se si tratta di sostanze stupefacenti o psicotrope comprese nelle tabelle I e III previste dall'art.14, e per un periodo da uno tre mesi se si tratta di sostanze stupefacenti o pisicotrope comprese nelle tab. II e IV previste dallo stesso art. 14, a una o più delle seguenti sanzioni amministrative:a) sospensione della patente di guida, del certificato di abilitazione professionale per la guida di motoveicoli e del certificato di idoneità alla guida di ciclomotori o divieto di conseguirli per un periodo fino a 3 anni.b) sospensione della licenza di porto d'armi o divieto di conseguirla, c)sospensione del passaporto e di ogni altro documento equipollente o divieto di conseguirli;d) sospensione del permesso di soggiorno per motivi di turismo o divieto di conseguirlo se cittadino exstracomunitario.

La legge è questa!Iil colloquio motivazionale fatto in un buon setting con  l'assistente sociale a accompagnare l'utente, cliente a far leva sulle  proprie capacità sopite , dimenticate o mai esperite, a essre risvegliate per utilizzarle  a riaccendere la volontà, la motivazione a  non assumere più sostanze stupefacenti, praticando un buon stile di vita qualitativo e creativo .

Aiuta il colloqio motivazionale a ridisegnare la propria rete sociale, amicale, familiare, scolastica, ricreativa.

Aumenta la consapevolezza, non stigmatizza nessuno, accarezza il dolore , ascolta la storia personale della persona.

                                                                                       Assistente Sociale

                                                                                             Anna Amazio 

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