Segnalo che, in mancanza di regolamentazione legislativa della nostra attività professionale, mi pare meritoria l'iniziativa della Federazione Italiana Counseling di riconoscere ufficialmente, a seguito di attenta verifica, le sole scuole e istituti di formazione in counseling i quali siano conformi ai principi e ai requisiti richiesti dalle linee guida europee e dalle direttive dell'OMS. In questo modo è possibile fornire garanzie verificabili circa il rispetto di principi, regole deontologiche, competenze, metodo e finalità della profesisone i quali sono ignorati o persino calpestati dalle innumerevoli scuole commerciali di counselling che si limitano a fornire una infarinatura di nozioni in materia di psicopatologia. Io mi sono appena diplomato presso una delle scuole italiane riconosciute e mi farebbe piacere conoscere altri counselor riconosciuti dalla Federazione Italiana Counseling.
Grazie
Michele Zambato
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