fase2: come effettuare gli-incontri di counseling in presenza
Indicazioni in merito alla possibilità di effettuare incontri di counseling in presenza.
INFO DA
L’ultimo DPCM del 26 aprile scorso continua a prevedere per il professionista lo svolgimento delle attività che rientrano nel codice ateco 88 ASSISTENZA SOCIALE NON RESIDENZIALE PER ANZIANI E DISABILI, nella quale rientra il counseling al numero 88.99 , (pag 28, ALTRE ATTIVITÀ DI ASSISTENZA SOCIALE NON RESIDENZIALE NCA). Il cliente che non potrà svolgere l'incontro in videoconferenza, che resta la modalità preferibile in questo periodo della fase 2, potrà recarsi dal un professionista indicando nell'autocertificazione "cause di necessità".
Si ricorda, pertanto, che occorre attenersi alle indicazioni igienico sanitarie che si trovano nell’allegato 4 del decreto (pag.29) , che occorre evitare assembramenti, mantenere un metro di distanza, proteggere le vie respiratorie e sanificare gli ambienti
Resta inteso che ognuno deve documentarsi rispetto ad ordinanze peculiari della propria Regione.
FAQ sulle misure adottate dal Governo
"È possibile sostenere i colloqui di lavoro o per i professionisti incontrare potenziali clienti?
Gli spostamenti per motivi di lavoro sono sempre consentiti. È comunque fortemente raccomandato, ove possibile, evitare di incontrare persone non conviventi ed è quindi preferibile effettuare colloqui e incontri di lavoro tramite telefono o videoconferenza. Ove fosse necessario l’incontro diretto, occorre l'uso della mascherina o di altri dispositivi di protezione delle vie respiratorie nonché l’adozione delle misure necessarie per rispettare il divieto di assembramento ed il distanziamento interpersonale, anche mediante prenotazione telefonica della visita."
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