Creativamente Parlando!....Energia creativa per affrontare il cambiamento.

Creativamente Parlando!.......  

Energia creativa per affrontare il cambiamento

La creatività rende la vita più divertente, più interessante e più ricca di successi. Senza la creatività restano soltanto la ripetizione e la routine, due cose molto preziose che costituiscono la maggior parte del nostro comportamento, ma per cambiare, per migliorare e per trovare nuove vie la creatività è necessaria.

La creatività è diventata essenziale.

Immaginate una gara di cucina con vari chef disposti lungo un tavolo. Ognuno di loro ha a disposizione gli stessi ingredienti e la stessa attrezzatura. Chi vincerà? In una competizione di basso livello, vincerà lo chef più abile, ma in una competizione ai massimi livelli tutti gli chef sono eccellenti. E allora chi vincerà? Lo chef capace di trasformare gli stessi ingredienti in qualità superiori.

La creatività come talento

I pregiudizi: Una delle opinioni più diffuse è che la creatività sia privilegio di poche persone -  troppe persone sono convinte che la creativitàsia un talento che alcuni possiedono sin dalla nascita  e che gli altri possono soltanto invidiare. Questo atteggiamento negativo è del tutto errato:  ricerche condotte negli ultimi decenni hanno dimostrato che la maggior parte di noi nasce con una immaginazione ricca e vivace e che praticamente tutti possiedono una capacità la creativa; quindi è un’abilità che si può apprendere, sviluppare e applicare.  Vi sono numerose prove del fatto che la creatività può essere recuperata in coloro che sembrano averla persa o in cui il potenziale creativo è seppellito da blocchi e condizionamenti individuali e ambientali. Inoltre molti programmi per lo sviluppo della creatività hanno chiaramente dimostrato che le tecniche creative di problem solving (soluzione dei problemi) e i modelli mentali creativi () possono essere appresi, rafforzati, e applicati efficacemente nella vita quotidiana. La maggior parte di noi ha un rilevante potenziale creativo compreso dentro di sé, in attesa di essere portato alla luce.

Siete nati creativi

“Se volete essere creativi, rimanete in parte creativi, con la creatività e la fantasia che contraddistingue i bambini prima che siano deformati dalla società degli adulti” (Jean Piaget)

La creatività ha un’importanza radicale per la conservazione della curiosità e del senso fantastico che avevamo nella prima infanzia. Mentre apparentemente ci prepariamo per una maturità responsabile, l’acculturazione e i processi di maturazione attraverso i quali la maggior parte di noi passa, ci portano a un  punto di conformismo che curiosità creativa e senso del fantastico cessano quasi d’esistere.  Il processo di erosione della nostra creatività comincia presto e continua poi per tutta la vita. Forse per conseguenza di pressioni conformiste, c’è in molti adulti una diffidenza di base a pensare in maniera originale e a usare la fantasia: siamo condizionati e programmati dalla nostra società ad effettuare solo scelte “ragionevoli”, siamo portati a respingere frettolosamente le idee che non si uniformano al sistema acquisito.  Il fascino del meraviglioso e della curiosità, sono qualità presenti nella maggior parte dei bambini, ma che svaniscono nell’età adulta. Queste capacità sono strettamente legate agli attributi vitali della sensibilità creativa, della vivacità e della crescita.

La parola creativo

Il verbo creativo significa portare in essere qualcosa che prima non c’era.  Aggiungendo subito che ciò a cui viene data esistenza deve avere valore, quindi la creatività è dare esistenza a qualcosa di valore. C’è, naturalmente, l’elemento di novità, poiché la ripetizione non viene considerata novità.

La creatività non è un mistero

Possiamo considerare la creatività come comportamento “logico” di un sistema informativo di un certo tipo. La creatività non è un mistero. Occorre considerare il cervello come un “un sistema informativo autorganizzato” questo è il principio alla base della creatività. Il “pensiero laterale” è la creatività applicata.

La creatività concettuale, a differenza della creatività artistica, può essere insegnata, appresa e sviluppata in modo formale attraverso delle tecniche e degli esercizi.

Lo sviluppo delle attitudini creative permette:

-          scoprire nuovi aspetti della nostra immaginazione e dei nostri poteri creativi che ci aiuteranno ad affrontare i problemi quotidiani;

-          trovare molte soluzioni alternative invece dell’una

-          sviluppare nuove forme e modalità di pensiero che ci guideranno nella soluzioni di problemi;

-          a modificare le idee e a crearne di nuove

Perché coltivare la creatività?

L’epoca in cui viviamo è contraddistinta dall’insicurezza. L’insicurezza che ci disorienta non è solo fuori, è anche dentro di noi, è parte di noi. Buona parte di questa insicurezza può essere attribuita al ritmo sempre più accelerato dei cambiamenti e delle complicazioni che percepiamo tutt’intorno a noi. Oggi, quasi tutti si trovano ad affrontare un sempre maggiore numero di problemi che non esistevano qualche anno fa e ogni anno questa escalation di problemi sembra aumentare ed intensificarsi.

“Niente è permanente, eccetto il cambiamento”….sempre più persone al giorno d’oggi reagiscono al cambiamento con ansietà e preoccupazione. In che modo possiamo affrontare la realtà direttamente e venire alle prese con i problemi creati dai cambiamenti? Un andamento passivo ai cambiamenti, al sempre mutevole presente, non basta. Per effettuare un cambiamento desiderato e per prevenire uno indesiderato, dobbiamo imparare non solo a fronteggiare i cambiamenti, ma a partecipare attivamente al loro processo.

Così, l’ingrediente più importante per affrontare tale futuro con fiducia, potrebbe dimostrarsi proprio la creatività.  La fiducia – o senso di sicurezza – possono risultare solo dalla convinzione o dal pensiero che saremo in grado di affrontare le sfide e risolvere i problemi futuri attraverso la fiducia che solo la creatività può darci.

Liberando la creatività e l’immaginazione non siamo più obbligati a farci travolgere dai cambiamenti. Non solo possiamo affrontarli e dirigerli, ma possiamo apportarli in noi stessi a favore di nuove opportunità per noi e per i nostri più vivi interessi. Il fare uso dei nostri talenti creativi per trovare delle alternative, è uno degli ingredienti principali per porsi in grado di gestire i cambiamenti nel presente e nel futuro……..

La creatività, come rivelato dalla ricerca, aumenta la sensibilità ai problemi, ai bisogni e alle opportunità e la capacità di osservare e percepire con attenzione più pronta. Aiuta a vedere le cose da nuove e differenti angolazioni, a costruire un ponte sopra la mera osservazione per raggiungere più profonde introspezioni. Quando guardate qualcosa da un diverso punto di vista, vi liberate dalle regole di comportamento abituali e sfuggite al circolo vizioso delle idee stantie.

·         Permette di abbandonare vecchi programmi, atteggiamenti sorpassati e modi abituali ma non più adeguati di fare le cose.

·         Aiuta a liberarsi da modi di pensare stereotipati e schematizzati.

·         Libera dalle rigidità mentale e dalla muffa della routine e dall’abitudine.

·         Aiuta ad andare oltre a ciò che è facile, sicuro, provato e sperimentato. Porta a essere insoddisfatti del pensiero convenzionale e del dubbio conforto che esso temporaneamente offre.

·         Aumenta la capacità di cercare nuovi, differenti e più efficaci modi di risolvere i problemi. Migliora sostanzialemente l’abilità a giungere al centro degli stessi trovando soluzioni soddisfacenti.

·         Permette di moltiplicare le alternative e di fare delle scelte che elevano ed alimentano invece di impoverire. Amplia il campo d’azione della vita.

·         Aiuta ad avere più fiducia in se stessi e più facilità a mobilitare le proprie risorse. Permette di estendere, espander, sviluppare ed esprimere le proprie capacità ed il proprio potenziale reale.

·         Aiuta a sviluppare un nuovo spirito di esplorazione e avventura: consapevolezza dell’eccitamento e della svida della vita. Aumenta la curiosità, l’entusiasmo e la fame di nuove appaganti esperienze.

·         Stimola a guardare avantie a proiettare il proprio pensiero nel futuro invece di voltarsi abitualmente e timidamente indietro per rivedere ciò che è andato a male e ciò che invece ha funzionato.

·         Risveglia il desiderio di sperimentare e di giocare. Aiuta a riconquistare vitalità, freschezza e senso del fantastico.

·         Dà un senso di realizzazione, di benessere, di motivazione.

·         Potrà facilitare il lavoro rendendolo più interessante e più valido.

Inizia a pensare…

Inizia a creare…

Inizia a lasciarti andare…

Fai lavorare le tue idee!